13 settembre 2009

XII° Coppa Puglia Strudà - Atletico Melendugno

Prima partita ufficiale per lo Strudà nella stagione 2009/10; si tratta della gara di andata del primo turno eliminatorio di Coppa Puglia.
L'avversario è l'Atletico Melendugno squadra di Minervino che la scorsa stagione militava in terza categoria e ha comprato il titolo di seconda lasciato libero proprio dal Melendugno perchè aveva comprato il titolo di prima categoria del Surbo.
Quindi incontrare queste squadre che hanno investito soldi nel comprare un titolo diventa difficile poichè hanno l'ambizione di disputare un buon campionato e si sono bene organizzate.

Lo Strudà si schiera con:
SCIOLTI*, VALENTINI, CARROZZI (MAZZOTTA), CONTE, PASCALI P., TAURINO, ATTANASI*, PASCALI G. (BIANCO), PISANO', SPAGNOLETTI (LUCERI), CANNOLETTA*

(*fuori quota).
La partita nei primi minuti è equilibrata, le squadre si studiano. Ma al 10' è un episodio che sposta l'ago della bilancia: calcio di punizione dal limite dell'area per l'Atletico M., la barriera strudese si apre ingenuamente al momento del titro, il pallone passa rasoterra, anche se lentamente, ma tanto basta per impedire al portiere Sciolti la respinta sul primo palo. Atletico M. in vantaggio.
Lo Strudà reagisce e si fa vedere prima con Cannoletta che, su lancio di Conte, viene anticipato di poco dal portiere avversario al momento del tiro; poi con Pisanò che racollto un pallone vagante tira da fuori area ma il pallone viene deviato in calcio d'angolo.
Con azioni più manovrate l'Atletico M. raggiunge spesso la nostra area ma un'attenta difesa non si lascia superare nonostante alcune incertezze.
In sintesi, lo Strudà fatica a fare gioco e spesso la difesa salta il centrocampo con lanci lunghi a cercare la sola punta Pisanò, il quale viene prontamente contrastato dai difensori avversari.
Il primo tempo si chiude 1 a 0 per gli ospiti.

Il secondo tempo si apre sulla falsa riga del primo con le squadre che si attendono.
Poi subito un doppiocambio per lo Strudà che inserisce Mazzotta e Luceri al posto di Carrozzi e Spagnoletti:
cambia quindi anche lo schieramento in campo e lo Strudà passa a tre in difesa. Dopo 5 minuti entra anche Bianco a centrocampo al posto di Pascali G.. Forze fresche quindi per riagguantare il risultato.
Ma lo Strudà, ora sbilanciato, subisce ancora, e in una azione di contropiede prende il secondo gol.
Comunque  le occasioni non si fanno attendere, anzi proprio Luceri aggancia un pallone a campanile in area di rigore, si gira e tira beffando sul palo più vicino il portiere avversario per il gol dell'1 a 2. Adesso ci crede e si fa veder più spesso in avanti.
In una circostanza favorevole è però clamorosa la decisione dell'arbitro di fermare Luceri, lanciato da Conte, per  un  fuorigioco inesistente.
Ancora è l'instancabile Attanasi che, su cross di Cannoletta, si fa vedere in area di rigore ma, al momento decisivo, non riesce a passare opportunamente agli attacanti in area.
La partita non dà ulteriori emozioni e volge al termine; una gara senza  pretese per lo Strudà che disputa un secondo tempo migliore del primo.

Risultato finale Strudà 1 - 2 Atletico Melendugno

2 commenti:

Anonimo ha detto...

squadra da rivedere per almeno 5/11 altrimenti con questi elementi a disposizione di mister farlò si riscgia l'immediata retrocessione. la squadra vista in queste due partire è incapace di esprimere gioco. è di gran lunga inferiore a quella dell'anno scorso

Staff Strudese ha detto...

Caro anonimo, innanzitutto grazie per aver commentato, d'altronde sei il primo da quando è nato questo blog.

Hai tirato in ballo le ultime due partite, ma se hai visto l'amichevole col Frigole a cui ti riferisci potrai essere d'accordo che la squadra non è andata male sopratutto se consideri che era il primo test contro una squadra della stessa categoria (anche se dell'altro girone), che era la prima volta per giocatori nuovi e che il mister Farlò nel corso della partita aveva cambiato più volte sia lo schieramento tattico in campo sia i giocatori, proprio perchè era una "prova". Infatti il gol è stato preso a 5 minuti dalla fine quando la squadra giocava a tre dietro.

Per la partita di Coppa è vero, loro erano più organizzati e facevano un buon possesso palla.

Ma quando fai il paragone con la squadra della scorsa stagione no, non sono d'accordo:
forse tecnicamente la rosa attuale sarà anche non competitiva ma quello che mancava l'anno scorso era il gruppo, infatti dopo 4 partite di campionato (1 vittoria, 1 pareggio e 2 sconfitte) la squadra si è sfaldata in seguito alle dimissioni dell'allenatore (andarono via proprio la gran parte dei giocatori che aveva portato) lasciando lo Strudà in una situazione difficile che ha influito nel recupero di punti classifica e ha portato a disputare i play out.

Quest'anno invece il gruppo c'è, è buono ed è un gruppo molto giovane e potrà compensare le difficoltà di tecnica individuale con un buon affiatamento e compattezza e probabilmente a lungo andare i risultati arriveranno; diamogli un po' di fiducia, sia ai giocatori, sia al lavoro del mister Farlò e del preparatore dei portieri Sciolti e della società.

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