Il punto della settimana in vista della 3^ partita

Si torna a giocare in casa contro il Frigole ed è necessario ricordare quanto è amaro il sapore della sconfitta al quale ormai lo Strudà si è abituato, e ci ha abituato, per riuscire a ottenere il tanto agognato risultato utile.

L'occasione è ghiotta, il fattore campo è dalla nostra, la determinazione c'è, ma l'avversario non è da sottovalutare; quello che serve è la fiducia in se stessi, credere che lo Strudà può ancora dire la sua in questo campionato, capire che non si può essere la squadra materasso anche nella terza categoria, con tutto il rispetto per il campionato in questione, ma non è questo a cui questa piazza ha sempre aspirato: gli obiettivi sono sempre stati alti e negli ultimi sei anni si è andati vicini più volte al loro raggiungimento.
Ora è evidente che la squadra è completamente rinnovata e ringiovanita, e che ricominciare dalla terza categoria costringe a ripensare tutto quanto, ad avere una buona dose di umiltà, a lavorare sodo e a rispettare la forza delle buone squadre avversarie del girone che hanno lo stesso nostro obiettivo della promozione, ma è necessario che i giocatori strudesi, dai più giovani ai più esperti, cerchino di superare i propri limiti e siano consapevoli della propria forza per capire se e quanto sarà lunga e difficile la strada per rimettersi in carreggiata.
Non si pretendono i risultati tutti e subito, ma quello che è importante è ritrovare la gioia del gioco del calcio cosicchè da divertirsi e da fare un campionato abbastanza dignitoso per avere le fondamenta necessarie sulle quali costruire una squadra sempre più solida per i prossimi anni, capace di dare soddisfazione a chi gioca e appassionare chi tifa.

FORZA STRUDA'!